Novità in vista, praticamente ufficiali in merito al Canone Rai, che vanno a comporre un quadro che ritorna ad un sistema conosciuto anche per il 2025, quindi in maniera diversa rispetto al 2024 oramai quasi concluso: le novità inerenti al canone televisivo, che in realtà è una tassa vera e propria applicata non al consumo e all’utilizzo di questo elettrodomestico.
Ma quanto pagheremo per saldare il Canone Rai? Le notizie andranno considerate ufficiali a brevissimo ma già si può considerare generalmente un ambito “ufficioso” nelle notizie che sono trapelate nelle ultime settimane, protagoniste di una discussione interna addirittura tra le forze di governo di maggioranza, che hanno però sostanzialmente modificato il Canone Rai.
Tassa o canone televisivo
A dispetto del Nome infatti il Canone Rai non ha molto del canone, ma è una imposta, una tassa fissa concepita per la quasi totalità dell’utenza privata italiana, con alcune eccezioni che sono state confermate, ad esempio in base all’età o alla condizione economica o ancora lavorativa. Per quasi tutti però il Canone televisivo viene calcolato annualmente.
La sua stessa esistenza, da sempre criticata, fin dalle precedenti generazione, è legata a doppio filo alla necessità da parte dello Stato italiano di finanziare la spesa del servizio pubblico televisivo, condizione che è una sorta di “cane che si mangia la coda”, in quanto molti meno italiani pagano il Canone Rai, questo causa un ” buco ” costante che rende anche impossibile un grande cambiamento.
Quanto paghiamo, e quanto pagheremo?
Ma quanto costa e quanto costerà il Canone Rai? Per il 2024 si era arrivato ad un compromesso sotto forma di uno “sconto” corrispondente a 20 euro sui 90 euro pattuiti dal 2016 da parte dello stato. Questo significa che fino alla fine del 2024 pagheremo 70 euro, anzi li abbiamo già pagati essendo il Canone Rai da anni rateizzato.
- Dal 2025 però si ritornerà a pagare 90 euro annui
- Sempre divisi in 9 rate da 10 euro l’una, come è stato dal 2016 fino al 2024
La volontà di cambiare da una parte delle forze di governo, precisamente dalla Lega ha portato un cambio di regolamentazione che però non è stato accolto positivamente dalle altre forze di maggioranza, per questo salvo sorprese in legge di Bilancio, a questo punto molto difficili anche date le tempistiche ristrette, il Canone Rai tornerà a costare come pochi anni fa.
Difficile a questo punto anche parlando in vista dei prossimi anni, considerare una eliminazione della tassa televisiva dal nostro ordinamento, seppur negli ultimi anni sono state vagliate varie opzioni decisamente particolari per portare una reale quanto naturale considerazione diversa della tassa televisiva, ad esempio legandola ad altre utenze. Per ora si resta sul pagamento rateizzato sulla bolletta della luce.